Resi e-commerce: come gestirli e ridurli
Ridurre il tasso di resi e trasformare quelli inevitabili in un'opportunità: rifornimento, rivendita e pratiche sostenibili per ridurre al minimo i costi e gli sprechi.

Resi e-commerce: come ridurli e cosa fare con i prodotti resi
I resi sono un'altra parte del processo di acquisto, nella gestione di un'attività di e-commerce. Sono inevitabili, ma saperli gestire correttamente può fare la differenza.
I resi mal gestiti possono non solo influire sulla redditività del tuo business online, ma anche sull'esperienza complessiva del cliente e sulla percezione del marchio. Ecco perché è importante avere una strategia chiara e sapere cosa fare con i prodotti che sono stati restituiti.
Il tasso medio di reso dell'e-commerce a livello globale, secondo uno studio di Statista, oscilla tra il 15% e il 20%. Ad esempio, ciò significa che, se un paese invia 400.000 articoli all'anno, circa 70.400 di essi verranno restituiti.
Secondo i fattori di conversione dei gas serra del governo del 2023 per la rendicontazione delle aziende , le emissioni medie di CO₂ di un articolo che viaggia su un volo a corto raggio sono di 0,0009 kgCO₂/kg-km.
Ipotizziamo che tutti i resi pesino 1kg e percorrano 1.500km, in questo caso parleremmo di un'emissione di 95,04 tonnellate di CO₂. Ecco perché ridurre i tassi di reso e offrire opzioni più sostenibili può ridurre significativamente queste emissioni inutili.
In questo articolo ti spiegheremo come gestire al meglio i resi dal tuo e-commerce, da come apportare miglioramenti al tuo sito web e come offrire opzioni di logistica inversa più sostenibili.
Come ridurre i tassi di reso
I resi sono una parte dell'attività che influisce sull'ambiente e si traduce in una perdita di entrate. Pertanto, meno resi ha il tuo e-commerce, meglio è per la tua azienda. Molti di questi resi si verificano perché i clienti ricevono prodotti che non soddisfano le loro aspettative o non sono quello che immaginavano, alcune delle pratiche che puoi adottare nel tuo business online per ridurre i tassi di reso sono le seguenti:
Migliorare le descrizioni dei prodotti
Se il prodotto ha una descrizione completa, chiara e dettagliata, che indica tutti i dati rilevanti come dimensioni, materiali di produzione, funzionalità e persino limitazioni, i clienti avranno una migliore comprensione di ciò che stanno acquistando. Ciò eviterà sorprese e aspettative errate sul prodotto.
Guida alle taglie
Uno dei motivi principali per cui i consumatori rendono prodotti come scarpe e abbigliamento è la selezione della taglia errata. Per evitare questi errori, l'ideale è aggiungere una guida alle taglie di facile comprensione con misure dettagliate e persino confronti. Inoltre, l'integrazione di strumenti interattivi o consigli personalizzati basati su acquisti precedenti può aiutare i clienti a scegliere la taglia giusta.
Recensioni dei clienti
Uno dei maggiori fattori di conversione nell'e-commerce sono le recensioni. Le opinioni di altri clienti aiutano a capire il prodotto, risolvere dubbi e stabilire aspettative reali. Ad esempio, le esperienze di altre persone possono essere utilizzate per avere una visione più realistica delle dimensioni di un capo di abbigliamento o del colore di un mobile, soprattutto se il cliente condivide foto o video.


Gestione economica e sostenibile
Anche se riuscissi a ridurre il tasso di reso nel tuo business online, alcuni resi sono inevitabili. Quando ciò accade, cosa si deve fare con i prodotti restituiti?
La risposta dipende da diversi fattori, come il tipo di prodotto o le condizioni in cui si trova. Tutto dipenderà dalla tua politica di reso, non è la stessa cosa restituire un capo di abbigliamento con tutte le etichette, rispetto a un prodotto elettronico che è già stato utilizzato.
Alcune delle opzioni e delle strategie più convenienti e sostenibili per la gestione dei prodotti restituiti includono:
Riassortimento: i prodotti che sono stati restituiti in perfette condizioni, con la confezione originale non aperta, con tutti i cartellini e senza segni di utilizzo possono essere rimessi in vendita immediatamente senza problemi.
Ricondizionamento: i prodotti che sono stati aperti o usati, ma sono ancora funzionanti e non presentano danni importanti, possono essere ricondizionati prima di essere rivenduti a un prezzo inferiore, come un telefono cellulare.
Rivendita: quei prodotti che sono stati ricondizionati, ma che presentano ancora segni di utilizzo o danni visibili, possono essere venduti in un'apposita sezione del tuo e-commerce o prodotti di seconda mano invece di scartarli. Molte persone sono disposte a sostenere piccoli danni se il prezzo viene ridotto.
Riutilizzo: se il prodotto non può essere ricondizionato o rivenduto per qualsiasi motivo, un modo per trarne vantaggio è utilizzare alcune delle sue parti o componenti per riparare o produrre nuove unità invece di scartarlo.
Come offrire resi più sostenibili
Il processo di reso ha un impatto significativo sull'ambiente, generando rifiuti ed emissioni di CO₂. Per rendere i resi inevitabili più responsabili ed ecologici, puoi adottare alcune pratiche di reso sostenibili nel tuo business online.
Imballaggi ecologici
L'utilizzo di imballaggi riciclabili, biodegradabili o riutilizzabili riduce significativamente l'impatto ambientale generando meno rifiuti. È impegnato nel cartone anziché nella plastica e offre la possibilità di riutilizzare lo stesso imballaggio in modo che i clienti possano effettuare il reso.
Inoltre, cerca di ottimizzare lo spazio con scatole e buste più compatte, riducendo il materiale non necessario e consentendo di trasportare più articoli in un unico camion, effettuando meno viaggi. Aziende come la finlandeseRepack, producono sacchetti per la spedizione riutilizzabili, che vengono puliti e riutilizzati almeno 20 volte, riducendo significativamente le emissioni e i rifiuti.
Opzioni di donazione
Quando i prodotti restituiti non sono adatti alla rivendita o al riutilizzo, una delle migliori opzioni per evitare la produzione di rifiuti è donare questi prodotti a organizzazioni senza scopo di lucro. In questo modo possono avere una seconda vita mentre la tua azienda collabora con la comunità.
Soluzioni a basse emissioni di CO₂
Per ridurre al minimo l'impronta di carbonio, alcune delle pratiche che possono essere implementate sono la pianificazione di percorsi più efficienti con i fornitori di servizi logistici o il ritorno a negozi fisici o punti di ritiro specifici per ottimizzare le spedizioni e ridurre la quantità di trasporto necessaria.
Nuove normative
La sostenibilità nell'e-commerce è anche plasmata da nuove normative dell'UE, come il regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR).
Queste norme vieteranno alle aziende di distruggere i prodotti che non sono stati venduti o restituiti, soprattutto nel settore tessile e calzaturiero. Invece di scartare gli articoli invenduti, le aziende dovranno migliorare la gestione dell'inventario per prevenire la sovrapproduzione, migliorare il design dei prodotti per renderli più durevoli e riciclabili ed esplorare alternative come la donazione o la rivendita.
Implementando alcune di queste strategie nella gestione dei resi nel tuo e-commerce, non solo migliorerai la redditività dei resi, ma ti prenderai cura dell'ambiente riducendo la tua impronta di carbonio e offrendo una migliore esperienza di reso ai tuoi clienti.